Ma voi la vera differenza tra tè, tisana, infuso e decotto la sapete veramente?
Le bevande calde “condite” di erbe naturali sono un’abitudine sanissima che ognuno di noi dovrebbe avere. Ce ne sono alcune perfette per la mattina, altre indicate per la sera, per il sonno, la digestione, la stanchezza e via dicendo, basta trovare il giusto mix per le proprie esigenze e il gioco è fatto.
Quando si parla di tè, tisane e infusi però c’è da fare della differenza, perché non è vero che l’una vale l’altra.
A cup of tea
Il tè ad esempio, rito inglese per eccellenza ma bevanda originaria della civiltà cinese, comprende quelle bevande che si ricavano esclusivamente dalla pianta della Camellia sinensis e della Camellia Assamica , in base al tipo di trattamento a cui vengono sottoposte le foglie della Camellia si possono ottenere prodotti diversi tra loro per colore, aroma e sapore (tè verde, tè nero, tè bianco).
Tisane eterogenee
Per quanto riguarda le tisane invece il discorso è ancora diverso: si intende un preparazione in acqua calda che miscela diverse erbe tra di loro. Nelle tisane devono essere presenti almeno tre fattori, il rimedio base che fornisce il principio attivo terapico della bevanda, un rimedio sinergico che fa da supporto al base e un complemento che va a migliorare la tisana. Dentro una tisana potrete trovare erbe, spezie, frutti o altri componenti vegetali e a differenza di un infuso non bisogna versarci l’acqua calda sopra, ma va prima servita l’acqua bollente e di conseguenza intingere il filtro. vi avevamo dato anche qualche ricetta.
Infondere
L’infuso infatti si definisce come una preparazione liquida ottenuta versando acqua bollente sulla fonte vegetale da cui si desidera estrarre la componente idrosolubile e anch’esso può essere composto da un’erba o spezia in particolare o un misto di più componenti.
Infine il decotto, il povero decotto che non si fila mai nessuno ha una tecnica di preparazione completamente diversa: si ottiene facendo bollire direttamente dentro l’acqua le erbe vegetali interessate.
Cosa bella che accomuna tutte queste diverse tecniche di preparazione è fondamentalmente una: fanno bene, sono salutari e possono davvero essere un incremento benefico all’interno delle nostre esigenze alimentari quotidiane.
Più acqua bollente e erbe per tutti.