
La ricetta della pastiera di chef cannavacciuolo - dailyfood.it
La pastiera napoletana nella versione di Antonino Cannavacciuolo è super: ecco come realizzarla per un effetto unendo tradizione e innovazione.
La pastiera è un dolce tradizionale italiano trra i più conosciuti per la festa di Pasqua. Rappresenta un simbolo di tradizione e cultura per la Pasqua napoletana. Questo dessert, ricco di storia e sapori, è amato non solo in Campania, ma in tutto il mondo, specialmente tra le comunità italiane all’estero. La sua preparazione, che può sembrare complessa, è in realtà un atto d’amore, un rito che si tramanda di generazione in generazione. Scopriamo insieme come preparare questo delizioso dessert pasquale. La versione di chef Antonino Cannavacciuolo è speciale e unisce tradizione e un tocco di innovazione com’è nel suo stile.
La pastiera napoletana di chef Cannavacciuolo: il dolce che non può mancare a Pasqua
Con i segreti di Antonino Cannavacciuolo è certo che la pastiera sarà un vero successo. La preparazione è articolata e richiede attenzione nei vari passaggi, ma in fondo non è difficile e seguendo passo passo tutte le indicazioni anche i meno esperti nell’arte della pasticceria potranno ottenere ottimi risultati. Ecco tutto quel che occorre e i vari step da effettuare per realizzare questo buonissimo dolce tipico e festoso. Le dosi della ricetta sono per una pastiera per circa 8 – 10 persone.

Ingredienti
Per la pasta frolla
- 250 g di burro
- 300 g di farina di mandorle
- 250 g di zucchero a velo
- 1 bustina di vaniglia
- Un pizzico di sale
- 4 uova (a temperatura ambiente)
- 200 g di farina bianca
Per il ripieno
- 500 g di ricotta di pecora
- 300 g di zucchero
- 4 uova
- 100 g di canditi misti
- 1 bicchiere di latte
- Aroma di fiori d’arancio
- Scorze di agrumi (limone e arancia)
Procedimento
- Se avete a disposizione una planetaria, utilizzate il gancio a foglia per mescolare il burro a temperatura ambiente con la farina di mandorle, lo zucchero a velo, la vaniglia e un pizzico di sale. Se non disponete di una planetaria, potete amalgamare gli ingredienti a mano, lavorandoli energicamente fino a ottenere una massa uniforme.
- Una volta che il composto è ben amalgamato, incorporate lentamente le uova e la farina bianca.
- Continuate a lavorare fino a ottenere un impasto consistente. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e riponetela in frigorifero per almeno 2-3 ore.
- Nel frattempo, preparate il ripieno. In una pentola, unite la ricotta di pecora, lo zucchero, le uova, il latte e le scorze di agrumi.
- Cuocete a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto, per circa 30 minuti.
- Una volta pronta, lasciate raffreddare a temperatura ambiente, rimuovendo le scorze di agrumi.
- In un’altra ciotola, montate zucchero, uova e aroma di fiori d’arancio.
- Unite poi i due composti, incorporando i canditi a cubetti.
- Ora è il momento di assemblare la pastiera. Foderate una tortiera con la pasta frolla, lasciando da parte una porzione per le decorazioni.
- Versate il ripieno preparato nella tortiera, livellandolo con una spatola.
- Con la pasta frolla rimasta, create delle strisce e intrecciatele sulla superficie della torta per formare un classico motivo a reticolo.
- Cuocete in forno preriscaldato a 190°C per circa un’ora. Durante la cottura, controllate che la pastiera non bruci, effettuando la prova dello stecchino: se esce asciutto, la torta è pronta.
- Una volta cotta, spegnete il forno e lasciate rassodare la pastiera a forno socchiuso per almeno un’ora e mezza. Questo passaggio permette alla torta di stabilizzarsi e di sviluppare un sapore ancora più intenso.
- Quando la pastiera è completamente raffreddata, sformatela con attenzione e servitela a temperatura ambiente.