L’aceto Balsamico di Modena IGP rappresenta la cultura e la storia di questa terra e la sua reputazione è innegabile. Conoscenza e tradizione dei produttori locali, unite all’ alta qualità delle materie prime, hanno dato vita ad un prodotto eccellente e inimitabile.
L‘aceto balsamico è il condimento più usato al mondo, per la sua versatilità. Si può utilizzare su tutto: sui piatti di carne e su quelli di pesce, cotti e crudi; sul gelato e con la frutta fresca.
In generale, il balsamico è da usare a crudo, ossia solo dopo aver cotto le pietanze, ma è ottimo anche per marinare la carne.
Denigris1889.com, presente da 125 anni sul mercato internazionale con tre generazioni di maestri acetieri ed una filiera produttiva controllata direttamente “dalla vite alla bottiglia”, produce 40 tipi di aceto, con oltre 6 milioni di litri di invecchiamento anno dopo anno in antiche botti di pregiati legni (rovere, ciliegio, castagno, ginepro) ed una gamma di balsamici IGP con differenti percentuali di mosto d’uva (dal 25% al 70%) per esaltare tutti i tipi di cucina, dal più tradizionale al più sofisticato, garantiti per le loro selezionate referenze da un disciplinare comunitario, che certifica il rispetto del metodo tradizionale e dei migliori standard qualitativi.
L’Aceto Balsamico di Modena IGP è ideale per…
Condire la carne: il prodotto ben si abbina a molti tipi di carne, ma a quella rossa in particolar modo. È ottimo su un filetto o un arrosto, cotti senza altri condimenti, se non due cucchiaini di aceto aggiunti prima di gustarli: il risultato è una pietanza saporita e profumata.
Marinare la carne: per dare carattere alle carni bianche procedere con una marinatura di olio, vino, spezie e due cucchiaini di aceto balsamico. Più tempo la carne starà “in ammollo” prima della cottura, più avrà un sapore deciso e corposo.
E come per la carne, anche per il pesce: questo condimento, usato a crudo, può insaporire al punto giusto un’orata o un trancio di pesce spada, un branzino, il salmone o una bella zuppa. Mentre conferisce una nota fruttata e acidula ai crudi, a iniziare dai crostacei: scampi e gamberi o un crudo di pesce spada accompagnato da esclusive Perle di aceto balsamico di Modena IGP, per un piatto deciso e raffinato.
Condire le verdure: può essere utilizzato per conferire un sapore spiccato a una semplice grigliata. Sorprendente sulla zucca, regala un bilanciamento di sapori tra dolcezza e acidità, mentre qualche Perla di aceto balsamico sulle cipolle rosse è un abbinamento sensazionale. Può essere aggiunto ad ogni tipo di insalatona mista.
Condire la frutta: fragole e frutti di bosco sono squisiti, ma con qualche goccia di aceto balsamico diventano irresistibili.
Sui dolci: ideale su quelli a base di cioccolato come “La mousse al cacao”, dove l’aceto balsamico di Modena con la sua spinta acida va a bilanciare l’eccessiva dolcezza del cioccolato per un effetto piacevole al palato.
E per sorprendere gli amici…
Ci sono le deliziose Perle Nere, piccolissime sfere simili al caviale che contengono al loro interno gocce del pregiato Aceto Balsamico di Modena IGP. Una particolare tecnica gastronomica ne permette la “sferica” consistenza: ma, una volta in bocca, con il calore, le squisite perline sono pronte ad “esplodere”, liberando il meraviglioso contrasto tra acidità e dolcezza: stupore e sapore saranno assicurati.
Sono perfette per dare un tocco di ricercatezza e innovazione a qualsiasi tartina o finger food, come quelli realizzati con gamberi scottati in padella, posizionati su una sfoglia e guarniti con le preziose perline. O su un semplice sformatino monoporzione di parmigiano reggiano precedentemente cotto in forno a bagnomaria e guarnito infine con le esclusive Perle. Si possono utilizzare su risotti, carne, pesce e verdura per un tocco di raffinatezza e innovazione; o ancora su una tartare di Fassona “a coltello” accompagnata da una salsa di prezzemolo, cipollotto, capperi, sale e pepe, un filo di evo e naturalmente perle di aceto balsamico IGP di Modena.