Quando si parla di pasta all’uovo non si può non pensare alle nonne che in casa impastavano la pasta per creare piatti della tradizione italiana. Tipica del territorio emiliano, si caratterizza per un sapore intenso e gustoso ed è adatta a pranzi o cene succulente. Oltre a dar vita a piatti gustosi, la pasta all’uovo ha inoltre un ottimo apporto nutrizionale, essendo ricca di proteine e fibre.
Il procedimento di preparazione non è molto complesso, ma richiede comunque una maestria di polso non indifferente. Gli ingredienti sono pochi, ma basici, e permettono di realizzare diversi formati di pasta tipici dei piatti della tradizione italiana.
A seguire, una breve guida sulla pasta all’uovo, la sua ricetta, le sue caratteristiche e i tipi di pasta all’uovo in uso e in commercio.
Pasta all’uovo: ricetta e caratteristiche
La storia insegna che la pasta all’uovo fosse realizzata all’interno, o all’esterno, delle abitazioni dalle nonne del paese e venduta o cucinata per i propri parenti. Si trattava di una pasta realizzata al momento e messa a disposizione dei passanti che ne facevano richiesta.
La pasta all’uovo impone un certo procedimento e determinati ingredienti, senza i quali perde il suo sapore tipico. La ricetta della pasta all’uovo richiede in primo luogo la farina, che deve essere assolutamente una farina di “grano tenero 00” al fine di dare alla pasta la giusta consistenza. A conferire a questa particolare pasta il suo inconfondibile colore giallognolo – che si intensifica con la cottura, rispetto, invece, alla pasta tradizionale, che una volta cotta diventa bianca – sono proprio le uova, che mancano nell’impasto della pasta di grano duro. È meglio se le uova sono fresche, o allevate a terra, e la loro quantità dipende dal quantitativo in generale di farina. Infine, basta aggiungere acqua e sale. Sono questi i pochi ingredienti per una ricetta unica ormai tramandata da secoli e divenuta un must nell’industria alimentare, al punto da essere esportata.
Nell’elaborazione della pasta all’uovo conta tantissimo la manualità: per sapere se l’impasto è pronto, bisogna valutarne la consistenza e tirarlo in modo da non romperlo, ma renderlo elastico. Uno strumento che le nonne utilizzavano a questo fine era il mattarello. Oggi, invece, esistono le macchinette elettroniche per tirare la pasta e darle la forma desiderata riducendo i tempi di lavorazione.
Alcuni dei diversi tagli di pasta all’uovo in commercio
La pasta all’uovo presenta diversi formati per accontentare i gusti di grandi e piccini e prestarsi a svariate ricette.
Un esempio tipico di pasta all’uovo è la lasagna, una pasta che si presenta in sfoglie rettangolari da adagiare l’una sull’altra e riempire con latticini e sugo nella versione rossa, con besciamella nella versione bianca.
Altro formato interessante sono i cannelloni, dei cilindri che vengono riempiti all’interno e infornati per primi piatti esplosivi.
Meno articolata è la forma delle tagliatelle, delle pappardelle o dei tagliolini, a seconda della grandezza in spessore che si preferisce: questi formati di pasta all’uovo sono spesso realizzati con il ragù.
Infine, per i bambini sono davvero interessanti le stelline, o puntine, all’uovo in brodo, in quanto sono ricche di sapore e deliziano anche i piatti più semplici.