https://www.youtube.com/watch?v=aXbkpfJPl4M
Il WTF culinario del giorno viene come di consueto dagli Stati Uniti, i cui cittadini sovente sperimentano con la pizza. A volte con soluzioni geniali, tipo il cartone che diventa pipetta per fumare l’erba oppure quello che diventa un proiettore per guardare un film come se fosse al cinema.
Altre volte si arrogano il diritto di fare sconclusionate classifiche dei migliori luoghi dove mangiare la pizza al mondo e fanno vincere Chicago. Infine, tanto per giocarsi tutte le carte in fatto di ragionevolezza, hanno persino ammesso che la vera pizza italiana fa schifo.
È chiaro che con prerogative del genere, non desta neanche troppo stupore l’invenzione che vi mostriamo stavolta, cioè la pizza dentro il cartone fatto di pizza, come da foto qui sotto.
L’ha inventata Sean Berthiaume, il titolare di Vinnie’s Pizza a Brooklyn, NYC. Che dire? Una pizza tonda (con il famoso pepperoni, cioè il salame piccante) servita dentro un’altra pizza fatta a scatola.
Può essere interessante come gag, come scherzo tra amici, ma ci pensate che noia prendere andare a prendere la pizza e trovarla adagiata su altra pizza, tutta piena d’olio, di pomodoro e di mozzarella, anche nel lato inferiore? Ma scusate, se uno vuole due pizze, non può semplicemente ordinarne due?
Il suo inventore invece sembra molto contento, mentre sorride sornione mostrando ai fotografi tutto il ben di dio di pizza e focaccia all’esterno. La domanda però nasce spontanea: di certo la si dovrà consumare in loco, non esiste che sia take away, visto che comunque si tratta di un alimento e non si può mettere sul cruscotto della macchina o dentro una busta di plastica. Quindi c’è la scatola con dentro la scatola di pizza? Meno male doveva essere una genialata…