Tokyo fa paura.
Provate ad immaginare di cenare a fianco di Jigsaw di Saw mentre Freddy Krueger di Nightmare vi serve quella che, a prima vista, sembra una mano carbonizzata mentre un’inquietante crocerossina spilla da una testa umana un po’ di sangue liquoroso per darvi da bere. Nel quartiere di Shibuya a Tokyo tutto questo è realtà: almeno al ristorante The Lock-up.
Il locale si presenta come una specie di colossale Bignami di tutti i film horror, splatter e gore che hanno infestato la nostra infanzia e non solo. Infatti tutto è studiato nel dettaglio con anche gli stessi tavoli che simulano tavoli da laboratorio dove si praticano orrendi esperimenti su, a piacere, creature ed umane. Si ha pure la possibilità di pasteggiare, più o meno allegramente, in una prigione da cui pare abbastanza arduo poterne uscire senza finire fritti sulla sedia elettrica.
Bu!
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Anche il cibo che viene servito al ristorante è molto ma molto particolare. Non si bevono bicchieri di vino o boccali da birra, ma ci si bagna le labbra con un liquido molto simile al sangue racchiuso in provette oppure si possono assaggiare degli spaghetti dallo spaventoso colore blu.
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Orrifico!
Nonostante questo le persone che frequentano il Lock-Up non sono spaventate, anzi si divertono alla grande, almeno stando ai numerosi filmati che girano su Youtube e su tutti i social possibili e immaginabili. Forse perché, gradito plot-twist in questa cena molto più simile ad un film dell’orrore, c’è la possibilità di potersi fare direttamente al tavolo i propri cocktail più micidiali e, forse, mortali. Bisogna armeggiare sì con fiale e alambicchi ma vuoi mettere bere un moscow-mule fatto con le proprie mani mentre, ad ogni momento, potrebbe saltare fuori qualche creatura dell’incubo?
A metà strada tra un baraccone da fiera paesana e da una fantasia malsana fattasi realtà, una visita al Lock-Up, se siete nei dintorni di Tokyo, va assolutamente fatta. In fondo chi c’è stato ha detto che “gli spaghetti all’occhio (di umano)” sono davvero deliziosi. Quasi da morirci insomma.